Da quanto abbiamo avviato il nostro blog, non facciamo altro che sentire parlare di Street Food. E’ vero, magari noi frequentiamo luoghi dove si parla spesso di "mangiare", ma evitiamo di “dire ovvietà” e cerchiamo di individuare l’elemento principale, che caratterizza i nostri discorsi.

Non c’è dubbio … lo Street Food è diventato uno degli argomenti di grido, vuoi perché per sua natura è godurioso, unto e bisunto e vuoi perché, diciamocelo, in tempi di crisi magari lo si preferisce al ristorante.

Noi vogliamo ammettere per onestà intellettuale, che - crisi o no – molte persone hanno una spiccata predilezione per il poter "mangiare per strada". E sono anche queste le persone che in un questi mesi hanno seguito il nostro blog, ci hanno regalato i loro “mi piace”e ci hanno inviato i loro contributi.

Siamo partiti parlando di:

Maccheroncini di Campofilone 

Braciole alla messinese 

Olive ascolane
 

Calcioni al formaggio per Pasqua 

Arrosticini

Per arrivare ad affermare che il cibo di strada  … che cos’è? Non è altro che la rappresentazione della tradizione popolare ed appartiene alla storia della nostra bella Italia.

E sì … perché i cibi, che diventano poi ricette sono il prodotto della nostra cultura, che tutto il mondo ci invidia ….

Abbiamo trattato in questo nostro blog di un pezzo, un meraviglioso pezzo della cultura italiana e voi – i nostri lettori – ci avete accompagnato in questo viaggio per l’Italia.

La tradizione e l'originalità Italiana

E come si fa a scoprire quale è lo Street Food del posto dove siamo se ci si trova fuori del nostro raggio di competenza? Perché non usare la tecnica dell’inseguimento? Non stiamo scherzando: osservate la gente per strada e se notate qualcosa di interessante agganciatevi al flusso. Ecco il nostro suggerimento …

Nei casi più estremi, andate a chiedere ai passanti - evidentemente soddisfatti - non solo cosa stavano mangiando, ma anche dove hanno comprato quel cibo … Utilizzate questa tecnica, al di là della consultazione di tutti gli eventi programmati, che – per non ripeterci – non abbiamo riportato nel nostro blog.

State solo attenti però: non tutti possono reagire bene. C’è pure chi giustamente si vorrebbe godere l’agognato pranzetto senza dover elargire spiegazioni di sorta ai curiosi di turno ….

Un ristorante lo si può scegliere a tavolino, con comodo da casa, su internet o con la classica guida cartacea: per il cibo di strada l’esperienza della consultazione istantanea è impulsiva e va a braccetto con le mappe …

Avete voglia di qualcosa di buono, un desiderio che vi attanaglia improvvisamente tra una chiesa barocca e la visita al centro città? Ecco, sarà possibile placarla con il meglio delle focacce liguri, o delle bombette pugliesi, o con i panini “d’autore” distribuiti su tutto il territorio, fino alle sensazionali arancine siciliane.

Importante è possedere delle coordinate di riferimento, che ci orientano nell’individuare i prodotti tipici della tradizione di ogni territorio … mandateci le vostre foto e i votri commenti...as usual!